Con la calura aumenta il fabbisogno d’acqua, mentre diminuisce quello di cibo; l’organismo, infatti, perde più acqua a causa dell’aumento della traspirazione, indispensabile per mantenere costante la temperatura corporea. Per fare un esempio, col salire della temperatura esterna da 24 a 31 gradi, raddoppia la perdita d’acqua attraverso la pelle con il sudore. In più se si pratica l’attività sportiva con il caldo si può arrivare ad una perdita anche del 2%-3% del peso corporeo con il sudore. Oltre all’acqua inoltre, a tutti i compartimenti dell’organismo vengono sequestrati elettroliti importanti (sodio, potassio, magnesio) sottoponendo gli organi ad un forte stress.
Ma cosa succede quando si ha sete?
La voglia di bere è controllata da una ghiandola del cervello, l’ipotalamo, nella quale c’è una piccola area chiamata “centro della sete”, che funziona come un centralino.
Più dettagliatamente, il bilancio tra introito ed escrezione d’acqua è controllato principalmente da meccanismi fisiologici finemente regolati: la secrezione dell’ormone ipotalamico arginin-vasopressina (AVP) e la sete.
Questi meccanismi entrano in azione per evitare la disidratazione, in particolare: prima interviene l’arginin-vasopressina (AVP) che possiede una forte attività antidiuretica per cercare di impedire la perdita eccessiva di liquidi;
poi solo successivamente appare la sete quando le cellule (in particolare quelle nervose) in carenza d’acqua cominciano già a disidratarsi e a provare stati di sofferenza. Questo stimolo cesserà solo con l’introduzione di acqua che riporta rapidamente i valori di osmolarità nel sangue nella norma. Perciò, senza aspettare di essere assetati è utile bere frequentemente fino ad arrivare almeno a due litri d’acqua al giorno anche sotto forma di spremute, infusi o di centrifugati a base di cetrioli e menta, questi ultimi ideali anche per gli sportivi per reintegrare i sali.
Ricordo che l’acqua è l’elemento più importante del nostro corpo da cui dipendono tutte le funzioni biologiche e una sua carenza ha dei pesanti riflessi non solo per lo sportivo…