Come organizzare una giornata divulgativa a tema nutrizionale in farmacia
(piccolo manuale pratico per il farmacista per organizzare una giornata divulgativa)
Nell’era della farmacia “dei servizi”, le giornate a tema nutrizionale diventano una leva importante per rispondere in maniera esauriente alle molteplici problematiche inerenti la salute e il benessere della popolazione. Tali giornate possono essere organizzate in concomitanza con specifiche campagne di prevenzione; ciò permette di offrire ai clienti risposte professionali mirate e dare valore aggiunto alle problematiche espresse.
Andando per gradi, vedremo i consigli pratici da mettere in atto passo dopo passo per organizzare nell’ambito della farmacia eventi divulgativi a tema nutrizionale.
Il primo punto è la pianificazione.
Per la gestione di un evento di successo, si consiglia di avvalersi di un relatore che abbia dimestichezza nel trattare tematiche nutrizionali: le figure più indicate sono un Biologo, un Nutrizionista o un Medico. La prima azione da eseguire è di pianificare un piano di eventi a scadenza periodica per un arco temporale di almeno 1 anno. Attenzione a non effettuare eventi troppo ravvicinati, soprattutto se si trattano argomenti diversi poiché potrebbe risultare ridondante e controproducente. La situazione ideale, inoltre, è far coincidere se possibile l’evento con una campagna di prevenzione correlata, magari organizzata insieme ad altri enti istituzionali locali.
Alcuni spunti di argomenti per gli eventi possono essere a tema stagionale come i seguenti:
Come rimettersi in forma dopo l’abbuffata natalizia a gennaio;
Alimenti per evitare i malanni della stagione fredda a febbraio;
Alimentazione per le allergie a marzo;
Alimentazione e lo sport per aprile;
Alimentazione per le neo mamme per maggio;
Alimentazione per l’estate a giugno;
Alimentazione per i bambini in età scolare a settembre;
Alimentazione per l’età matura per ottobre;
Alimentazione per affrontare l’autunno per novembre;
Alimentazione per affrontare le feste per dicembre.
Oppure possono trattare tematiche nutrizionali di prevenzione per patologie specifiche come ad esempio:
Alimentazione per prevenire le malattie cardiovascolari;
Alimentazione di prevenzione al tumore;
Alimentazione di prevenzione al diabete mellito;
Alimentazione di prevenzione alle malattie neuro degenerative;
Il secondo punto è l’organizzazione del calendario dei singoli eventi.
Per la buona riuscita dell’evento, il calendario progettuale deve tener presente il giorno e l’orario ideale in modo daottenere l’affluenza migliore. Si consiglia pertanto il sabato in tarda mattinata 10–10:30, sia perché per molti è il giorno di riposo dal lavoro, sia perché la mattina risulta essere l’orario più adatto per lo svolgimento di attività legate alla propria sfera privata. Di pomeriggio del sabato, invece, è più facile che il cliente voglia organizzarsi con amici o famiglia. Il calendario dovrà considerare anche la cadenza periodica, come ad esempio un sabato ogni quattro settimane. In questo modo, si creerà per i clienti un appuntamento mensile abituale da non perdere. Distanze di tempo più ravvicinate, per esempio ogni due settimane; o più distanti (sei settimane o più), stimolerebbero nei clienti due diversi stati d’animo. Nel primo caso, la vicinanza degli eventi smorza il sentimento di attesa, come se il cliente pensasse: “Ho perso la giornata di oggi, ma tanto ce ne sarà un’altra tra sole due settimane”, questo comporta un’affluenza minore poiché la perdita di una giornata non verrebbe vista così grave. Nel secondo caso, l’eccessiva distanza tra gli eventi e la non costanza può comportare un minor senso di appuntamento da parte del cliente.
Il terzo punto è l’azione di promozione del progetto e dei singoli eventi.
Una volta delineato il piano con le relative date concordate con il relatore, si consiglia di iniziare una operazione capillare di informazione della propria clientela sul progetto. Questa campagna promozionale è molto importante per la buona riuscita dell’evento divulgativo e deve essere ripetuta ad ogni appuntamento fissato. Un buon sistema per informare e attirare la propria clientela agli eventi è quello di creare un piccolo opuscolo informativo da dare al banco in cui si elencano gli eventi previsti con le date e gli orari ben indicati, si consiglia anche di apporre un foglio illustrativo in vetrina nel punto più visibile e di divulgarlo anche attraverso le piattaforme informatiche che utilizza la farmacia (proprio sito o facebook).
Gli eventi dovranno poi essere promossi singolarmente sia fornendo a tutta la clientela al banco un invito di partecipazione sia tramite un SMS di avviso utilizzando una lista di clienti. Per creare tale lista si consiglia di elaborare un modulo da fornire alla clientela, nel quale poter inserire il Nome, Cognome, Indirizzo e‑mail, Numero di telefono, ed il consenso al trattamento dei dati sensibili. Una volta creato e stampato questo modulo, verrà chiesta la compilazione da parte dei clienti, spiegando l’esistenza degli eventi organizzati in farmacia e della possibilità di poterli invitare, comunicando con un semplice SMS. L’invito all’evento deve essere inviato circa una settimana prima, tempo utile per assicurarsi che il cliente sia libero e che si ricordi della data; diversamente si rischia che il cliente non sia disponibile o se ne dimentichi. Nel testo dell’SMS da inviare bisogna sempre ricordarsi di inserire il nome della farmacia, la data, l’ora e l’argomento.
Oltre al messaggio e all’invito, consiglio per ogni singolo evento di creare una locandina pubblicitaria e informativa dell’evento da apporre molti giorni prima al banco e postare anche nelle piattaforme informatiche utilizzate dalla farmacia (proprio sito o facebook).
Ogni locandina dovrà avere ben chiari il nome, la data e l’orario dell’evento, il nome del relatore e il logo della farmacia.
Il quarto e ultimo punto è la giornata dell’evento e la sua riuscita.
Nel giorno dell’evento occorre preparare la farmacia (o un luogo adibito allo scopo) per accogliere la clientela invitata. Ad ogni partecipante consiglio di consegnare come materiale una breve brochure, nella quale verranno riportati i contenuti più importanti trattati nell’evento. Questo servirà come promemoria per il cliente per seguire al meglio la relazione e soffermarsi nei punti di suo interesse. Oltre alla brochure, se l’evento è correlato ad una campagna; di prevenzione, si consiglia di consegnare anche il materiale informativo correlato a tale campagna, infine è bene consegnare uno o massimo due campioni gratuiti senza esagerare. il cliente, infatti, desidera avere dei prodotti omaggio ma soprattutto partecipa per imparare qualcosa di utile.
Per la buona riuscita dell’evento il relatore deve essere preparato nell’affrontare l’argomento che si vuole trattare, deve saper rispondere ad eventuali domande in modo chiaro e deve evitare di essere noioso; si ricorda che deve essere un piacevole evento formativo e non deve apparire una lezione cattedratica. Altri fattori negativi che devono essere assenti sono: i momenti di silenzio, oppure trattare argomenti poco interessanti o fuori luogo, anche la durata eccessivamente breve o lunga dell’evento comportano noia e di conseguenza un’alta percentuale di abbandono e quindi di un successivo non ritorno. Per il relatore si consiglia di scrivere una scaletta dettagliata da avere sempre a portata di mano e da seguire insieme ai partecipanti, rendendoli in questo modo più partecipi e coinvolti. L’evento dovrebbe durare tra i 45 e i 75 minuti: di meno non risulterebbe abbastanza approfondito, di più è difficile che i partecipanti abbiano tempo di restare.
La buona riuscita degli eventi e la professionalità nell’organizzazione hanno diversi risvolti positivi: per prima cosa creano un maggiore interesse da parte della clientela che, se soddisfatta di ciò che ha appreso durante l’evento, non esiterà a ritornare per ottenere altri consigli; successivamente il cliente acquisterà una maggior fiducia nella farmacia stessa per la dimostrazione di professionalità e competenza dimostrata e alla fine questo porterà un maggior guadagno fidelizzando il cliente.
Se avete dubbi in merito non esitate a scrivermi all’indirizzo e‑mail info@informamangiando.com Dott. Emanuele Rondina – Biologo Nutrizionista
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